Pochi artisti hanno la capacità di approcciarsi a diversi stili musicali mostrando intraprendenza e allo stesso tempo rispetto per il passato. Fra questi c’è senza dubbio Antonella Vitale, vocalist italiana dalla lunga esperienza, capace di confrontarsi con la tradizione senza stravolgerla e con quel tocco di eleganza tutto personale che da sempre la contraddistingue. Una caratteristica che ritroviamo appieno nel suo ultimo disco intitolato Songs in my Heart, recentemente pubblicato dall’etichetta Albore Jazz. Attraverso questo progetto, infatti, Antonella Vitale si è cimentata con un repertorio internazionale quasi interamente composto da famosi standard americani, con qualche incursione verso la tradizione sudamericana e verso quella popolare. Canzoni che arrivano diritte al cuore riproposte in una chiave intima e spirituale, senza lasciare nulla al caso e senza mai abbandonare l’idea di portare qualche piccola innovazione. Il disco, infatti, è impreziosito dalla partecipazione di musicisti d’eccezione tra cui spicca senza dubbio quella di Antonello Salis, che in diversi brani ha dato un contributo non indifferente costituendo un vero e proprio ponte tra passato e presente. Per il resto Songs in my Heart rappresenta un viaggio a ritroso verso un periodo lontano che brilla ancora di luce propria e che ha lasciato un retaggio culturale non indifferente.